Da qualche anno è entrato a pieno titolo nel lessico delle Politiche Sociali il tema del Welfare di Comunità.
Con Welfare di Comunità si fa riferimento a quell’insieme di politiche e progetti che mirano a superare il tradizionale schema “utente-fornitore” in funzione di una maggiore valorizzazione delle risorse della comunità (persone, famiglie, privato sociale, ma anche aziende, associazioni di categoria, fondazioni) nella programmazione e nella gestione degli interventi.
Un forte impulso nella diffusione di sistemi di welfare comunitario è stato fornito dal programma “Welfare di Comunità e Innovazione Sociale” di Fondazione Cariplo che, nelle sue quattro edizioni, ha finanziato decine di progetti contribuendo in modo sostanziale ad innovare le politiche di welfare in Lombardia e nel Verbano Cusio Ossola.
La valutazione di queste progettualità, tutt’ora in corso, è presidiata dall’Istituto italiano di Valutazione e dall’agenzia Codici che -per conto di Fondazione Cariplo- stanno conducendo attività di accompagnamento valutativo nei confronti dei partenariati che prendono parte alle diverse edizioni del programma.
Tale accompagnamento contempla la realizzazione di una serie di attività finalizzate a ricostruire il quadro degli interventi svolti nei territori (attraverso report di monitoraggio semestrali e l’aggiornamento del Quadro Logico di progetto), a favorire lo scambio ed il mutuo apprendimento tra gli operatori (mediante l’attivazione di Comunità di Pratiche tra i referenti dei diversi progetti) e, in ultima istanza, a far emergere i cambiamenti intercorsi nei territori attorno alle tematiche sulle quali dovrebbe essere fondato il processo di rinnovamento delle politiche di welfare (innovazione delle politiche sociali, welfare comunitario e governance partecipata dei servizi).